Triumph 1800 Roadster d'epoca in vendita

La Triumph 1800 Roadster fu la prima autovettura prodotta nel 1946 e venduta, dopo la fine della Seconda Guerra mondiale, dalla casa automobilistica Triumph.

La Triumph 1800 Roadster - Inizio del progetto

La progettazione della Triumph 1800 Roadster iniziò durante la Seconda Guerra mondiale, quando la casa automobilistica Triumph venne acquistata da un'altra famosa casa automobilistica: la Standard Motor Company. L'idea era quella di creare un modello di auto sportivo attraverso l'installazione di ottimi motori progettati e costruiti nel precedente periodo di guerra dalla Standard Motor Company. I progettisti del modello Arthur Ballard e Frank Callaby furono gli ideatori della nuova linea che presenta la nuova vettura. Invece, la struttura meccanica della Triumph 1800 Roadster venne progettata da Ray Turner.

La Triumph 1800 Roadster - Le caratteristiche

Il materiale scelto per realizzare la carrozzeria fu l'alluminio, poiché in quel tempo vigevano varie restrizioni sull'acciaio a causa del periodo di guerra. La Triumph 1800 Roadster era costituita da un motore derivante da un propulsore a quattro cilindri da 1,5 L di cilindrata della casa automobilistica Standard Motor Company. L'obiettivo era quello di creare un modello composto da un motore a quattro cilindri in linea da 1.776 cm³ di cilindrata e da un cambio manuale caratterizzato dai tre rapporti più alti sincronizzati tra loro. Vennero installate delle sospensioni anteriori indipendenti con una balestra trasversale sul telaio tubolare interamente costruito in acciaio, e inoltre anche delle sospensioni posteriori con assale rigido e balestra semiellittica. In più il modello ebbe la carreggiata posteriore di dimensioni ridotte e di gran lunga stretta della carreggiata che si trovava nella zona anteriore. La Triumph 1800 Roadster, inoltre, era dotata di freni idraulici. All'interno della Triumph 1800 Roadster vi era uno splendido sedile a divanetto che capacitava di medie dimensioni e che poteva ospitare massimo tre passeggeri. Vi era l'intenzione anche di creare due posti in più nella zona posteriore dell'auto, il cosiddetto "posto della suocera". Non era molto facile accedere a questi posti in più, e successivamente infatti venne aggiunto un predellino vicino ai paraurti posteriori per facilitarne il passaggio. Poichè la vettura era di grandi dimensioni vennero inseriti tre tergicristalli che in seguito vennero anche installati alla Jaguar E Type oltre che alla Triumph 1800 Roadster. Quest'ultima poichè disponeva di una carrozzeria roadster a due potre era caratterizzata da un parabrezza ripiegabile. Possiamo ricordare che un esemplare della Triumph 1800 Roadster venne descritto dalla famosa rivista Autocar nel 1947, un anno dopo l'inizio della produzione. Durante il test delle funzionalità dell'auto venne registrata una velocità massima pari a 121 km/h ed un'accelerazione da 0 a 97 km/h in una trentina di secondi, precisamente 34,4 secondi.