Trabant 601 Berlina d'epoca in vendita

Una delle punte di diamante della Repubblica Democratica Tedesca, la Trabant 601, venne prodotta dalla VEB Sachsenring Automobilwerke Zwickau tra il 1964 ed il 1990

Trabant 601 - Storia

La prima generazione della vettura (1957) fu studiata per andare incontro alle esigenze della popolazione e, di fatto, considerate le politiche della DDR, fu l'unica scelta possibile per i tedeschi della Germania Est. Nel 1964 fu prodotta la seconda generazione di Trabant, e venne alla luce un modello tutt'ora ricordato, perché ampiamente utilizzato degli emigranti dalla Germania Est vero la Germania Ovest al momento della caduta del muro che separava le due aree della città. Si trattava della Trabant 601 .

Nonostante la quotazione nel mercato dell'auto non sia stata considerevole, resta comunque un veicolo di alto valore storico, se non altro per essere diventata simbolo di rinascita e liberazione.

Trabant 601 - Caratteristiche tecniche

La vettura che contribuì alla motorizzazione di massa della Germania Orientale, fu diretta discendente della Trabant P60. La Trabant 601 fu infatti ridisegnata e modernizzata, soprattutto nella parte posteriore, che maggiormente caratterizzò il veicolo. A dirigere la progettazione del veicolo fu l'ingegnere Werner Lang, che in disaccordo con alcune idee stilistiche partorite dall'azienda, elaboro segretamente un suo prototipo di Trabant 601, ufficializzato poi nel 1964 dopo varie incomprensioni con la Automobilwerke.

Anche dal punto di vista tecnico, la Trabant 601 aveva molto in comune con la sua antenata. Era infatti caratterizzata da un motore anteriore a due tempi, con trazione anteriore e scocca in acciaio. Era dotata di sospensioni dedicate per ogni asse, munita di impianto frenante idraulico a quattro tamburi. Per quanto riguarda la motorizzazione la Trabant 601 era un 595 cm3 con raffreddamento ad aria, in grado di dissipare una modesta potenza di 23 CV. Infine disponeva di un impianto a quattro rapporti con gestione manuale ma interamente sincronizzato come per la P60. Piuttosto caratteristico anche il design della parte anteriore, che presentava un cofano motore di proporzioni ridotte, non più largo quanto l'auto ma compreso tra i due fari, mentre gli indicatore direzionali assunsero la forma a goccia. La parte posteriore dell'auto era invece più squadrata ed i fari erano più allungati.

Trabant 601 - Evoluzione e fine

Nel 1961 venne prodotto un nuovo esemplare di Trabant 601, la Hycomat, che introduceva la frizione automatica, mentre nel 1965 venne prodotta la 601 Universal, ovvero la versione Giardinetta, ideata per andare incontro alle esigenze di chi necessitava spazi più considerevoli. Non tardò ad arrivare la versione più lussuosa, commercializzata nel 1966 con la dicitura 601 L, dove, appunto, la L sta per "lusso", come dimostravano gli interni decisamente più curati ed eleganti e le cromature esterne che impreziosivano il design. Quest'ultimo modello fu però rimpiazzato nel 1967 per far spazio alla 601 S, piuttosto simile alla L ma con qualche optional in più come i sedili regolabili anche in altezza.

Nel corso degli anni 70 comparve anche la S Deluxe, ma le migliorie tecniche più consistenti si ebbero nel corso degli anni '80 con l'introduzione dei pistoncini a gas, un nuovo impianto elettrico alimentato con una batteria da 38 Ah ed accensione elettronica (1985). Alla fine del decennio, con la caduta del muro di Berlino, l'azienda dovette però confrontarsi con una concorrenza più spietata, motivo per il quale l'ultima Trabant 601 venne prodotta nel 1990.