Studebaker Champion Coupe d'epoca in vendita

Il modello Studebaker Champion fu un modello di successo prodotto dalla casa automobilistica Studebaker tra il 1939 e il 1958.

Studebaker Champion - Gli inizi

Nel 1938 la Studebaker era in forte sofferenza finanziaria, dovuta alle scarse vendite di vetture. L'anno seguente il successo commerciale della Studebaker Champion rappresentò una boccata d'aria fresca per la casa automobilistica, che riuscì a uscire dalla crisi in cui era entrata. A differenza della maggior parte delle automobili, Studebaker Champion venne progettata ex-novo, sulla base dei risultati delle indagini di mercato condotte per capire i gusti e le esigenze del pubblico. Questi indirizzarono la Studebaker a costruire una vettura leggera e dal prezzo contenuto (circa 660$ per la versione coupè a 2 porte), sebbene dotata di un notevole motore a 6 cilindri prodotto fino al 1964 con un unico upgrade effettuato nel '61. Il design venne affidato a Raymond Loewy che diede alla carrozzeria un profilo accattivante. Grazie ai suoi bassi consumi di benzina, la Studebaker Champion vinse il Mobil Economy Run e, durante la seconda guerra mondiale, divenne una vettura piuttosto ricercata proprio per il suo basso consumo di carburante.

Studebaker Champion - Le diverse generazioni

La prima generazione di Studebaker Champion venne prodotta a partire dal 1939 fino al 1946. Le versioni Deluxe erano accessoriate con braccioli e tergicristalli, mentre nel 1941 venne rinnovato in parte il design, introducendo una linea più aerodinamica. La seconda generazione è composta da un numero limitato di vetture prodotte, basate sul design del '41, in preparazione del restyling del '47. Tutte le vetture costruite nel '46 furono denominate Skyway Champion. Nel '47 la Studebaker Champion venne completamente ridisegnata e dotata di nuovo lunotto posteriore, di un paraurti anteriore piatto e di accessori come cruscotto illuminato e luci di cortesia. Il motore sviluppava una potenza di 80 CV, aumentati a 85 nel '50. Nello stesso anno venne introdotta una nuova griglia anteriore in metallo e un nuovo sistema di trasmissione automatica. La quarta generazione uscì nel 1953 quando venne ridisegnata da Robert Bourke. La nuova coupè a due porte con pilone centrale venne chiamata "Starlight" mentre la coupè col tettuccio più costoso fu denominata "Starliner". Rispetto alle altre vetture dello stesso periodo la nuova Studebaker Champion aveva un assetto ribassato. L'anno seguente venne prodotta una versione station wagon chiamata "Conestoga". Il motore rimase lo stesso ma nel '55 fu sostituito con uno da 101 CV. L'ultima generazione di Studebaker Champion venne prodotta nel '57, con il nome di "Champion Scotsman". Era un modello più basso rispetto ai precedenti, progettato per competere nella fascia low cost con le vetture General Motors, Ford e Chrysler. La produzione durò solo un anno, in seguito la Studebaker Champion venne sostituita dalla Studebaker Lark.