Saab 93 d'epoca in vendita

Erede della seconda serie "900", la Saab 93 venne prodotta dal 1998 e riproposta in diverse versioni

Saab 93 - Storia

Nata nel 1937, l'azienda svedese Saab venne acquistata dalla General Motors nel 1990. Questa mossa decretò il suo successo nella produzione automobilistica e, dopo vari modelli fortunati, nel 1998 si giunse alla Saab 93, derivante dalla Saab 900. La nuova auto mantenne alcune caratteristiche della sua antenata, ma venne notevolmente migliorata, soprattutto per ciò che concerne l'aspetto tecnico.

Tra le migliorie apportate non si può fare a meno di citare l'avantreno, l'apparato elettronico e la frizione idraulica. Si trattava infatti di un'auto che, per quanto simile alla sua precedente versione, era notevolmente più sicura e raffinata, tanto da guadagnarsi una valutazione a 4 stelle nei test EuroNCAP del 2000, praticati nella versione Berlina. Per quanto riguarda la carrozzeria, la Saab 93 venne proposta non solo nella versione berlina a 5 porte, ma anche nella variante coupé tre porte e in versione cabriolet per garantire un'ampia scelta alla clientela. Solo qualche anno dopo, quando ormai la prima versione della Saab 93 stava per giungere agli sgoccioli, venne commercializzata una versione sportiva dell'auto, denominata Viggen: un 2.3 turbo in grado di dissipare potenze tra i 225 ed i 230 CV.

Saab 93 - Evoluzione

Visto il successo decretato dalla Saab 93 nelle sue tre versioni principali, nel 2002 l'azienda decise di metter nuovamente mano alla sua punta di diamante per dar via alla produzione della seconda serie. In quest'occasione fu Michael Mauer ad occuparsi del design: ciò comportò la rinuncia al modello berlina a 5 porte per una nuova 3 volumi con 4 porte. La nuova forma della carrozzeria si rivelò decisamente più moderna ed a passo con i tempi, perdendo il suo caratteristico portellone posteriore e la coda ribassata, che subì infatti un riassetto nel modello del 2002. Inoltre, la nuova Saab 93 venne proposta anche nel modello Station Wagon "Sport Hatch".

Per quanto riguarda le motorizzazioni dei due nuovi modelli, in una prima fase si montarono i propulsori Opel, esattamente come avvenne per le Saab 93 della prima generazione, ma ben presto l'azienda prese una scelta epocale, ovvero quella di dotare le vetture di propulsori diesel Fiat. In questa occasione si scelse di installare anche un ABS che, insieme alle altre caratteristiche della Saab 93, contribuì al raggiungimento di un nuovo importante piazzamento nei test di sicurezza. Nel corso degli anni, questa nuova generazione di Saab 93 venne migliorata progressivamente, ma le ultime novità ingegneristiche vennero concentrate nella nuova Saab 93 con motore V6, 2.8 Lt e potenza da 256 cavalli.

Saab 93 - La fine

Dell'auto vennero prodotte anche alcune versioni speciali, come ad esempio la Crossover 9-3X in Austria e la serie ristilizzata del 2008 per il mercato Italiano. Nel 2009 venne invece commercializzata la versione 9-3 X BioPower nella versione fuoristrada 2.0 turbo, con 1998 cm3 di cilindrata e 211 CV di potenza, resa celebre dalla possibilità di alimentazione ad etanolo.

Ulteriori modelli non vennero proposti sino al 2013, anno in cui la produzione della Saab 93 cessò definitivamente.