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Porsche 911 "Urmodell" d'epoca in vendita
La Porsche 911 Urmodell corrisponde alla prima generazione di una delle vetture sportive di maggior rango dell'azienda tedesca. È stata in produzione tra il 1964 e il 1972 ed era disponibile nelle carrozzerie coupè, targa e cabriolet.
Porsche 911 Urmodell: le origini del mito
La Porsche 911 Urmodell non è altro che l'erede naturale della 356, modello che tra gli anni quaranta e cinquanta aveva raggiunto un successo straordinario. Dopo la T7 e la Carrera Abarth, fu lanciata in commercio la 901. Quest'ultima piacque molto al pubblico, anche se la Peugeot diffidò la Porsche dall'utilizzo di questa sigla perché da lei già adoperata. Ed è così si tramutò in Porsche 911 Urmodell. La sua produzione iniziò su vasta scala il 14 settembre del 1964, con i primi 82 esemplari ancora targati 901. L'inizio fu tumultuoso, con i consumatori in aperta polemica a causa del prezzo elevato della vettura. Ma le cose cambiarono di lì a poco.
Porsche 911 Urmodell, i primi successi
Come già accennato in precedenza, l'avvento della Porsche 911 Urmodell nel mercato automobilistico non fu dei migliori. Per rendere la situazione più adeguata, il marchio scelse di lanciare una variante dalle finiture meno curate e dal prezzo inferiore, poi denominata 912. Il 1966 fu caratterizzato da un dimezzamento delle vendite rispetto all'anno precedente, con i clienti che lamentavano un motore rumoroso, la guida troppo complicata e un sottosterzo fin troppo evidente. Nonostante questo, la Porsche 911 Urmodell divenne un autentico cult grazie ad un motore a sbalzo da 6 cilindri, alla trazione posteriore, ad un cambio a cinque marce e ad una potenza massima di 130 cavalli. Dopo la coupè, fu introdotta la versione Targa, con il tetto rigido che poteva essere rimosso.
Le ultime novità della gamma della Porsche 911 Urmodell
Nel 1967, la Porsche 911 Urmodell fece segnare una serie di aggiornamenti. Erano presenti i modelli 911 T, 911 L e 911 S, dalle prestazioni rispettivamente crescenti. Erano in vendita le versioni con carrozzeria coupè, Targa e cabriolet, mentre nell'anno successivo fu introdotto il modello 911 E da 140 cavalli. Da segnalare anche la Porsche 911 Urmodell appartenente alla gamma S che fu utilizzata nel film Le 24 Ore di Le Mans. Nell'occasione, l'auto fu guidata dal memorabile attore Steve McQueen. Il modello fu in seguito venduto all'asta. Il 1972 fu l'anno del passaggio alla generazione successiva, quella della Carrera RS e RSR.
911 Series
Risultati della ricerca
1967 | Porsche 911 2.0
Porsche 911 2.0 SWB
1973 | Porsche 911 Carrera RS 2.7 (Touring)
Porsche 911 Carrera RS 2.7
1973 | Porsche 911 2.4 E
Porsche 911 2.4E
1969 | Porsche 911 2.2 T
PORSCHE 911 2.2 T TARGA MY70 - ISCRITTA ASI – RARISSIMA – RESTAURO MANIACALE – ECCELSE CONDIZIONI (1969)
1969 | Porsche 911 2.0 S
A highly original and well-documented example
1973 | Porsche 911 2.4 T
911 F-Modell 2,4 T*Italy*Nero/Verde
1972 | Porsche 911 2.4 E "Oilflap"
F-Model*Ölklappe“.*Gulf-Rennsport-Design
1973 | Porsche 911 2.4 E
Completely restored - Modified
1969 | Porsche 911 2.0 T
- Nut & Bolt Restored - Matching
1969 | Porsche 911 2.2 E
3.0 - Wunchfarbe Kristalblau - Custom build - Computer Injection -
1969 | Porsche 911 2.0 T
Targa - Belgium Delivered - 2nd Owner from new -
1971 | Porsche 911 2.2 S
Porsche 911 2.2 S Targa
1969 | Porsche 911 2.0 T
Porsche 911 T Coupe Restored condition, Matching numbers according to Porsche "Certificate of Authenticity", Livery in "Bahama Yellow" with black leatherette, Equipped with 5 speed gearbox - Bursch Tuned Exhausts - Fuchs wheels and coloured windows, Well maintained example, California "black plate" vehicle (now with German registration)
1973 | Porsche 911 2.4 T
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