Plymouth Belvedere Berlina d'epoca in vendita

La Plymouth Belvedere fu un'autovettura della casa automobilistica statunitense appartenente alla Chrysler prodotta dal 1954 al 1970; per i primi dieci anni appartenne alla categoria di veicoli full-size, mentre a partire dal 1965 in seguito a modifiche divenne un'auto mid-size. La trazione era posteriore, invece il motore era montato anteriormente. Per il mercato venne prodotta anche nelle versioni Familiare, Hardtop, Cabriolet e Coupé.

Plymouth Belvedere - Le origini

Nel 1951 venne lanciata sul mercato la Plymouth Belvedere Cranbrook, dotata di un motore a sei cilindri in grado di erogare 97 CV di potenza. Grazie al prezzo estremamente accessibile a diverse categorie di persone, l'auto godette di buon successo.

Plymouth Belvedere - La prima serie (1954)

A partire dall'anno 1954 la gamma venne ampliata: fu possibile scegliere tra le versioni Cabriolet e Familiare due porte oppure Berlina quattro porte.

La seconda e terza serie della Plymouth Belvedere (1955-1959)

Il 1955 fu un anno caratterizzato da notevoli aggiornamenti: si iniziò ad applicare lo stile "Forward Look" a tutti i modelli del gruppo. Nel 1956 la Plymouth Belvedere fu rivista e profondamente modificata, vennero introdotti il cambio automatico e le cinture di sicurezza. In seguito all'introduzione della versione speciale Fury, la Belvedere retrocesse. Gli anni 1957 e 1958 furono un'importante occasione di profondo rinnovamento che coinvolse tutti i modelli del gruppo e che portò all'introduzione di un potente motore con doppio carburatore multicorpo. La sola tipologia di cambio disponibile era una trasmissione automatica a due rapporti.

Plymouth Belvedere - Quarta serie (1960-1961)

Nel 196 la Plymouth Belvedere venne aggiornata nuovamente. La novità riguardava l'introduzione di un motore in linea a sei cilindri e valvole in testa da una caratteristica particolare: il monoblocco era leggermente inclinato verso destra.

Plymouth Belvedere - Quinta e sesta serie (1962-1967)

Dal 1962 si decise di rimpicciolire tutte le Plymouth full-size. Questa scelta tuttavia si rilevò penalizzante, poichè a quei tempi i consumatori preferivano auto di grandi dimensioni e perciò le vendite subirono dei cali. Solo in seguito le dimensioni ed il peso leggermente inferiori giovarono a questa serie, che venne apprezzata maggiormente e acquistò un discreto successo. Nel 1965 la Belvedere fu spostata dalla categoria delle "Large car" a quella dei modelli mid-size, definiti anche "Intermediate". Questa serie di Belvedere venne proposta al mercato potendo scegliere tra una trasmissione manuale a tre rapporti oppure un cambio automatico a due rapporti.