Morris Minor Station Wagon d'epoca in vendita

La Morris Minor fu una berlina prodotta dalla casa inglese Morris Motors Ltd in varie riprese tra il 1928 ed il 1971.

Morris Minor - La prima serie

Una prima versione della Morris Minor venne lanciata nel 1928 all’apertura del Olympia Motor Show di Londra. Si trattava di una vettura di piccole dimensioni, che montava un motore a quattro cilindri da 847 CC, che produceva una potenza di 20 CV, raggiungendo una velocità massima di 88 km orari. Grazie al costo ridotto, rimase in produzione fino al 1934 e furono venduti oltre 86.000 unità.

Morris Minor - La seconda serie

La versione più famosa e conosciuta della Morris Minor fu presentata al pubblico al Motor Show di Earls Court a Londra nel 1948. Venne disegnata durante la guerra da un team guidato da Alec Issigonis, passato alla storia anche per essere stato il responsabile della progettazione di un altro iconico modello inglese, la Mini, presentato una decina di anni dopo. Il primo prototipo della Morris Minor era conosciuto come Mosquito, le sue caratteristiche principali riguardavano il design monoscocca, in contrapposizione al telaio e corpo tradizionalmente separati, le sospensioni con barre di torsione anteriori indipendenti, i pneumatici da 14 pollici, il tutto in uno stile nuovo e con un design d’effetto. Vennero prodotte tre versioni della Morris Minor: la serie MM, la serie II e la serie III. La serie MM era una berlina a quattro posti, disponibile a due e quattro porte. Fu prodotta tra il 1948 ed il 1952, montava lo stesso motore a valvole laterali da 918 CC che montava il precedente modello, la Morris Eight, e raggiungeva una velocità massima di 103 km orari. La seconda versione della Morris Minor, la serie II, rimase in produzione dal 1952 al 1956. Montava ora un motore in linea da 4 cilindri e 803 CC che raggiungeva una velocità massima di 100 km orari. La Morris Minor serie II era disponibile in versione berlina, cabriolet, pick up, furgone e la versione familiare, chiamata Traveller. La serie III fu prodotta dal 1956 fino al 1971 e portò importanti migliorie stilistiche e meccaniche. Il motore aumentava cilindrata fino ai 948 CC che gli permettevano di raggiungere una velocità massima di 116 km orari. Venne ridisegnato il parabrezza anteriore, che perdeva la divisione centrale ed era ora un unico pezzo di vetro, e anche il lunotto posteriore era più grande. Fu proprio durante la produzione della serie III che la Morris Minor raggiunse il milione di unità prodotte: era il primo modello britannico a raggiungere il traguardo e, per festeggiare l’avvenimento, nel 1961 vennero prodotte 350 vetture di colore lilla.