MG T-Type Cabriolet d'epoca in vendita

La MG T-Type, prodotta dalla MG, è sinonimo di eccellenza e qualità. La casa di produzione britannica ha segnato il passo per spider e coupé a partire dai primi anni del novecento ad oggi.

MG T-Type: il successo dell'eleganza

MG-Morris Garages era un concessionario della Morris Motor Company che, dal 1910, aveva puntato l'attenzione sulla realizzazione di autovetture. Nel 1922 la MG iniziò a costruire vetture spyder su telai Morris modificati: nel 1924 nacque il primo modello della MG. Costruire auto sportive, agili e semplici era lo scopo della Morris Garages, e tra le due guerre mondiali si accreditò spazio come costruttore di auto, con la Morris Motor. Nel 1936 la MG avviò la costruzione di una seria di modelli TA, TB, TC, TD e TF fino al 1955: vetture sport, con telaio separato, cambio a 4 marce, motore anteriore e trazione posteriore. Nel 1952 la MG fu assorbita dalla British Motor Corporation (il marchio restò legato alle serie spider e coupé), nel 1968 al Gruppo Austin Rover, poi Gruppo Rover negli anni '90.

MG T-Type: la fortunata serie di Morris Garages

MG T-Type A: evoluzione del modello PB che divenne MG T-Type A dopo l'uscita della MG T-Type B. Propulsore Wolseley a valvole in testa, carburatore doppio corpo, albero a camme e cambio con le marce più alte sincronizzate e freni idraulici. Molte MG T-Type A avevano carrozzeria aperta roadster, due porte e telaio in frassino, con sedili a divanetto, più uno spazio posteriore. Nel 1938 venne prodotta la versione cabriolet 2 porte, con la capote a 3 posizioni. Ne furono prodotti 3000 esemplari.

Nel maggio del 1938 nasce MG T-Type B, 4 cilindri e carburatori doppio corpo per maggiore potenza. Presente sul mercato in versione roadster 2 porte e cabriolet, con 379 esemplari.

La MG T-Type C nasceva nel 1945, alla fine del secondo conflitto e si differenziava dalla precedente per una maggiore potenza e ampiezza dell'abitacolo. Fu esportata negli USA, con fanali modificati e paraurti cromati, e suscitò grande interesse l'accelerazione da 0 a 97 km/h in poco più di 22 secondi. Fu il modello con maggior vendite rispetto a quelli che la MG aveva prodotto sino ad allora.

Il modello degli anni 50 fu MG T-Type D: univa il motopropulsore della MG T-Type C, il telaio tipico della MG T-Type, lo sterzo in cremagliera e i freni a tamburo, con un sistema di illuminazione per la guida notturna e una spia che segnalava la quantità di carburante.

La MG T-Type F fu lanciata nel '53, aumentata di cilindrata e prodotta solo in roadster due porte. La produzione si è chiusa nel 1955.