Mercury Montego d'epoca in vendita

Otto anni di successi per Mercury Montego che, dopo la crisi petrolifera degli anni Settanta, è uscita dalla produzione

Mercury Montego: la proposta di lusso della casa di Dearborn

Nel 1968 Mercury pensò a una versione di lusso della sua Comet, un vettura che si era trasformata da compact in una mid-size e fu così che nacque la Montego, che l'anno seguente la sostituì definitivamente. Concepita ispirandosi fortemente alle linee della Ford Torino, la Mercury Montego venne proposta in ben quattro versioni: berlina, familiare, che si proponevano a quattro porte, mentre le due porte erano riservate per coupé e cabriolet. Gli allestimenti a disposizione erano invece due: quello base e l'MX, che conferiva maggior grinta alla vettura. Quanto ai motori con cui era equipaggiata, a trazione posteriore e collocati anteriormente, Mercury Montego, montava dei 6 cilindri in linea con potenze che andavano dai 4,1 litri fino a 6,6 litri. Ai clienti veniva poi lasciata la libertà di scegliere se optare per un cambio manuale a tre marce o per uno automatico, sempre a tre marce. L'anno seguente Mercury Montego aggiunse un allestimento ancor più grintoso ed elegante, l'MX Brougham, mentre nel 1970 fu il momento di lanciare sul mercato una versione della familiare più ricca di fascino, con i profili in simil legno. Intanto veniva tolta dalla produzione la versione cabrio per fare posto alla hard top.

Il boom di vendite della seconda serie di Mercury Montego

Nel 1972 la Mercury Montego venne completamente rivista passando da monoscocca a vettura con telaio separato e il successo fu travolgente con un incremento di vendite del 136%, ma il vero boom fu registrato dall'allestimento MX Brougham che vide un incremento superiore al 1.000% per la versione a quattro porte. Il favore del pubblico portò alla preparazione anche di una Mercury Montego GT, ma la crisi petrolifera del 1973 e il lancio della Cougar, vettura dalle caratteristiche simili alla Mercury Montego, videro una forte flessione nel 1973. In realtà si trattava di una concorrenza interna, in quanto le due case automobilistiche facevano capo alla medesima company e fu forse per questo motivo che si pensò di arricchire le motorizzazioni della Mercury Montego con un potente V8 da 7,5 litri. Il boom di vendite era però ormai un lontano ricordo e così, nel 1976, la vettura uscì definitivamente di produzione per essere sostituita dalla Cougar.