Lotus Elise Cabriolet d'epoca in vendita

La Lotus Elise è una spider a due posti che incarna alla perfezione lo spirito della casa britannica, e che ha nelle prestazioni la sua priorità, perfino a discapito della massa.

Lotus Elise – La nascita

Nella creazione di questa vettura c’è un po’ di Italia. Nel 1993, infatti, la Lotus Cars viene acquistata dall’Autoexpò di Bolzano, azienda guidata da Romano Artioli. L’imprenditore approfitta di un momento storico non esaltante per la casa britannica, e acquista la Lotus ad un prezzo relativamente basso per rilanciarla poi sul mercato. La Lotus Elise è la sintesi perfetta del nuovo corso della casa britannica: trazione posteriore con motore centrale, design sportivo e al tempo stesso aggressivo, ma soprattutto nuovo telaio in alluminio, con composizione a incollaggio anziché a saldatura. Il telaio in alluminio e incollaggio è una vera e propria svolta per le industrie dell’epoca, e ancora oggi rappresenta una pietra miliare nella storia delle fabbriche d’auto. È il 12 settembre 1995 quando la Lotus Elise viene presentata al salone dell’automobile di Francoforte, dove migliaia di visitatori sono stati abbagliati per la prima volta da questo modello. La prima serie della Lotus Elise debutterà su strada nel 1996 e rimarrà in produzione nel 2001, quando poi sarà sostituita dalla seconda serie. In questo intervallo temporale la Lotus Elise, pur essendo una vettura di fascia alta, ha avuto un successo di pubblico spaventoso, e l’azienda ha dovuto più volte aumentare i cicli produttivi. In quegli anni le riviste specializzate hanno sprecato gli aggettivi per questa vettura, e in molti non hanno avuto paura di dire che alla Lotus Elise spetta di diritto un posto d’onore nella storia dell’automobile.

Lotus Elise - Curiosità e media

Tra i numerosi aneddoti che riguardano la produzione di questa vettura, quello più interessante è quello che riguarda la scelta del nome. Questa Lotus prende, infatti, il nome da Elisa, la nipotina di Romeno Artioli nata proprio negli anni in cui i progettisti stavano realizzando la Lotus Elise. Nel mondo dei videogame, inoltre, i giochi che hanno una Lotus Elise nella loro batteria di auto si sprecano: da Need for Speed a Midnight Club II, passando per Gran Turismo 5. Le più interessanti, però, sono le comparsate che la Lotus Elise può vantare nel mondo del cinema, dove ha “interpretato” solo film di successo: in Pretty Woman, ad esempio, Richard Gere è alla guida di una Lotus Elise quando abborda Julia Roberts; in Basic Instict, la protagonista Sharone Stone sfreccia al volante di questo gioiello. La Lotus Elise, infine, non poteva mancare in un film di 007, “Solo per i tuoi occhi”, dove viene guidata dall’agente segreto più famoso del mondo, interpretato in quell’occasione da Roger More.