Jaguar XK Cabriolet d'epoca in vendita

La Jaguar ha prodotto dal 1948 al 1961 una serie di sportive di lusso identificate con sigla XK ed evolutesi in tre serie successive: 120, 140 e 150.

Jaguar XK – La nascita

La serie XK è nata intorno a un motore progettato dopo la Seconda guerra mondiale. La prima serie, la XK 120 fu una lussuosa sportiva della Jaguar prodotta dal 1948 e presentata, in versione roadster, nel salone di Londra per proporre il nuovo motore XK6. L’auto suscitò tanto interesse che la Jaguar volle realizzarla in serie. Il codice 120 si riferiva alla velocità massima in mph, pari a 193 km/h, che la rendeva all'epoca l'auto più veloce nel mondo. La Jaguar XK 120 era disponibile in tre modelli a due posti attualmente molto ricercati dai collezionisti: una versione coupé e due aperte, la roadster OTS e la cabriolet. I primi esemplari furono realizzati a mano con la carrozzeria in alluminio, successivamente furono prodotti in acciaio per contenere i costi. La Jaguar XK 120, con trazione anteriore, montava un motore anteriore con testata in lega e carburatori a doppio corpo oltre a sei cilindri in linea: una configurazione tecnologicamente avanzata che sviluppava una potenza di 160 CV. L’interno delle portiere era in elegante radica nella cabriolet e coupé FHC, più spartano, in pelle, nella roadster OTS. La sportiva Jaguar XK 120 partecipò a competizioni sportive vincendo alcune edizioni e registrando numerosi record. 

Jaguar XK – L’evoluzione

La Jaguar, dopo il 1954, produsse versioni successive della XK, tutte lussuose sportive. La versione 140 ebbe successo grazie a miglioramenti nei freni, sterzo e ammortizzatori. L’abitacolo era più spazioso, gli indicatori di direzione avevano un nuovo design e le luci di posizione erano montate sui paraurti. Una caratteristica linea cromata percorreva il cofano fino al parabrezza proseguendo fino al bagagliaio. Gli interni offrivano migliore abitabilità. La XK 140 montava sempre lo stesso motore ma più potente: una versione speciale con testata C, competizione, erogava 210 CV. La XK 140 era disponibile nei tre modelli coupé FHC, roadster OTS e cabriolet. La coupè FHC aveva allestimento con cruscotto in radica di noce ad andamento sinuoso con cromature ed evidente strumentazione. 

Dal 1957 la Jaguar produsse la serie XK 150 inizialmente disponibile nelle versioni coupé FHC e cabriolet e successivamente nella roadster OTS. La Jaguar XK 150 era simile alle precedenti ma modernizzata. Dotata di un parabrezza panoramico, aveva la linea di cintura più alta e dimensioni maggiori grazie ai paraurti nuovi. Il cruscotto era in pelle e le portiere, più sottili, offrivano più spazio all'interno. Il motore della 150 erogava una potenza di 193 CV e gli esemplari SE avevano testata modificata e valvole di scarico maggiorate.