Ferrari Testarossa Coupe d'epoca in vendita

La Ferrari Testarossa è un modello leggendario che deve il suo nome alla 250 Testa Rossa (qui scritto separato), ossia macchine da competizione che dominavano sui circuiti alla fine degli anni '50.

Ferrari Testarossa - La storia

La Ferrari Testarossa è stata presentata la prima volta al salone dell'auto di Parigi nel 1984, periodo del boom economico, dove i nuovi ricchi desideravano qualcosa di nuovo ed appagante. Il colore rosso nel nome, veniva dai coperchi delle testate del motore colorati di rosso. Idea brillante di un meccanico Ferrari che ha dato inizio così ad una leggenda. Questa superba Ferrari Testarossa fu disegnata da Pininfarina. Offriva un'unità motrice a dodici cilindri messa in zona centrale. E' dotata di un'architettura a cilindri contrapposti per una cilindrata di 5 litri, ed è capace di ben 390 CV a 6800 giri/min. Il musetto è più arrotondato rispetto a modelli precedenti. Il tratto distintivo della Ferrari Testarossa è, senza dubbio, la fiancata. Qui vengono collocati i radiatori per il raffreddamento del motore. Anche l'architettura del propulsore genera il particolare tratto di quest'auto. La linea della fiancata è anche fondamentale per la sua aerodinamicità. Sul pannello posteriore troviamo alcuni elementi di colore nero satinato che vanno a ricoprire tutto il pannello posteriore. Nel 1996, la Ferrari Testarossa, esce dalla produzione dopo quasi 10.000 esemplari prodotti. Con lei, la Ferrari, chiude un epoca fatta di auto "nude e crude". Sentivi la strada attraverso il volante.

Ferrari Testarossa - Il motore

Il motore che troviamo su questo splendido modello è un 12 cilindri provvisto di quattro valvole ciascuno. La cilindrata è la stessa della 512 BBi, ossia di 4943 cc. La Ferrari Testarossa era provvista di doppi alberi a camme in testa per bancata di cilindri. Questi erano mossi dalla cinghia dentata. Il tutto direttamente guidato dall’albero motore. Nei modelli precedenti era guidata da una cascata d’ingranaggi. Il sistema di accensione elettronico di cui era dotata la Ferrari Testarossa era della Marelli Microplex. La Testarossa rimase in produzione con pochissime variazioni estetiche per ben sette anni. Alla fine del 1991 fu sostituito dalla 512 TR.

Venne prodotto un esemplare unico, una Ferrari Testarossa spider con tetto pieghevole. Il suo uso era destinato a Gianni Agnelli, figura emergente della Fiat.