Dodge Charger Coupe d'epoca in vendita

Dodge Charger, la muscle car per eccellenza ormai leggenda tra gli appassionati

Dodge Charger - una risposta al successo della Mustang

Nel 1965 la Dodge si trovava disperatamente alla ricerca di un modello da lanciare sul mercato degli under-30, per competere con vetture sportive come la Ford Mustang, che pur in produzione da solo un anno era già un successo clamoroso. L'idea geniale fu di ispirarsi a un modello di casa come la Coronet, ma aggiungendo piccoli dettagli che contriburono a rendere unica e accattivante la Charger: come la parte frontale particolarmente ampia e dotata di fari a scomparsa, mentre la parte posteriore nello stile fastback era a coda spiovente e lunotto inclinato,e terminava con la scritta Charger e ben 6 fari posteriori. All'interno della vettura la strumentazione era a elettroluminescenza rispetto alle classiche lampadine a bulbo, e forniva al guidatore ben 4 indicatori: contagiri, livello carburante, tachimetro e temperatura delle valvole. Lanciata nel 1966 al Rose Bowl di Pasadena, diventò subito un successo nelle competizioni Nascar, con ben 14 vittorie alla sua prima stagione.

Dodge Charger - la mitica seconda generazione

Ma in verità i modelli di Dodge Charger che sono più nella memoria degli appassionati sono quelli del 1968-69, dove avvengono sensibili modifiche rispetto al primo esemplare di Charger. La linea aerodinamica diventa molto più aggressiva e sportiva, distaccandosi sensibilmente dalla Coronet come modello iniziale. Due coppie di fari posteriori (come in uso nella Corvette) sostituiscono le 6 luci originariamente presenti all'inizio, mentre rimangono i fari a scomparsa nella parte anteriore, però azionati a pressione. Viene introdotto inoltre il motore in linea a 6 cilindri, che permette una maggiore potenza ma anche un risparmio nei consumi. Proprio una Dodge Charger del 1969 sfreccia come General Lee nel telefilm Hazzard e compare anche in diversi film degli anni 70'-80', conquistando il pubblico con il suo mix di eleganza e potenza, e sempre del 69' sono due modelli speciali di Dodge Charger, la 500 e Daytona, per le corse Nascar, tra i più ricercati dai collezionisti.

Dodge Charger - la crisi degli anni 70'

L'ultima generazione di successo per la Dodge Charger è quella del 1971-74, dove la forma della vettura si presenta sensibilmente arrotondata e piccoli mutamenti sembrano indicare la fine di un epoca, come l'eliminazione dei fari a scomparsa, mentre sembra netta l'influenza dello stile Pontiac in molte di queste modifiche. La crisi petrolifera di questi anni mise in crisi il mercato delle muscle-cars, che da simbolo spensierato di gioventù negli anni 60' diventarono macchine di lusso nei 70', perdendo così quote di mercato e avviandosi verso una (gloriosa) fine, che avvenne nel 1978, con l'ultima Dodge Charger prodotta. Ancora oggi però la Dodge Charger è tra le vetture più ambite dai collezionisti, e rimane un esempio perfetto di un'epoca dove pensare in grande nel campo automobilistico era un piacevole azzardo.