De Tomaso d'epoca in vendita

La De Tomaso è stata una celebre casa automobilistica italiana, fondata dal pilota argentino Alejandro de Tomaso negli anni cinquanta e nota sia nel mondo delle competizioni motoristiche che nel mercato delle vetture sportive e di lusso.

De Tomaso - La storia

La storia della De Tomaso nacque sul finire degli anni cinquanta, quando il pilota argentino Alejandro De Tomaso, dopo aver ottenuto un importante finanziamento, decise di fondare la De Tomaso Modena, dando vita alla produzione di vetture da competizione, essenzialmente prototipi destinati per le gare. La prima vettura De Tomaso ad essere destinata al pubblico arrivò nel 1964, la celebre Vallelunga, automobile derivata da un prototipo sportivo di un paio di anni prima. La vettura si presentava con un'accattivante carrozzeria coupé ed era dotata di un motore centrale della Ford, in grado di raggiungere la velocità di 215 km/h. Nel 1966 uscì la Mangusta, altra vettura coupé caratterizzata da forme avveniristiche e da un propulsore da 8 cilindri a V, il quale consentiva all'auto di sviluppare un'elevata potenza, tanto da permetterle di entrare in concorrenza con le più prestigiose fuoriserie italiane. Dopo la Mangusta fu la Pantera a portare avanti la De Tomaso, che a partire dagli anni settanta fece il suo ingresso nel settore delle auto di lusso, producendo prima la Deauville e poi la Longchamp. La vettura di maggior successo commerciale dell'azienda modenese fu la Innocenti Mini De Tomaso, versione sportiva della Nuova Mini prodotta dalla Innocenti. La piccola auto fu commercializzata dal 1976 al 1990 con due diverse serie, la prima con motore aspirato e la seconda con motore turbo.

Le De Tomaso storiche: la Pantera e la Longchamp

Il progetto Pantera sbocciò nel tardo 1969, in collaborazione con Ford, partner del gruppo De Tomaso in quel periodo. La vettura doveva entrare in diretta concorrenza con le maggiori supercar europee e americane. Il carattere dell'auto, commercializzata sia in versione coupé che in versione targa, era fortemente aggressivo, sia per quanto riguarda le forme che per quanto concerne le prestazioni. Il motore scelto per la Pantera fu un performante V8 Ford da 5,7 litri, il quale era in grado di sviluppare 330 cavalli. In linea con le principali vetture dell'epoca, la Pantera aveva la trazione posteriore e un cambio manuale a cinque rapporti. La Longchamp rappresentava la versione sportiva della Deauville. Prodotta dal 1973 al 1988, la Longchamp era una vettura di lusso, equipaggiata del medesimo propulsore della Pantera. L'auto era destinata a un mercato importante e il suo prezzo elevato la riservò a un pubblico di nicchia.

Il logo De Tomaso

Il celebre logo della De Tomaso raffigura una "T" stilizzata, che l'imprenditore argentino prese in prestito dalla fattoria di famiglia. Lo sfondo non è altro che la bandiera dell'Argentina capovolta, per sottolineare le origini sudamericane del pilota.