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Daihatsu d'epoca in vendita

L'azienda giapponese Daihatsu è l'orgoglio del Sol Levante: nata per volere di Kousuke Shiramizu e di Teruyuki Minoura, è ancora oggi una delle aziende leader nel settore automobilistico, vantando SUV e monovolume lussuosi e confortevoli.

Daihatsu: la storia di un'azienda entrata nella leggenda

Nata nel 1907 con il nome di "Hatsudoki Seizo Co.", Daihatsu assume il nome con cui è a tutti nota ancora oggi soltanto nel 1951. La storia dell'azienda ha origine praticamente con l'arrivo delle prime auto in Giappone: i primi prodotti commercializzati dal brand, infatti, erano dei motori a combustibile naturale e a combustione interna: pura avanguardia, per i primi anni del '900, ma presto accantonata in vista delle più recenti scoperte tecnologiche. Il nome dell'azienda deriva dalla fusione di due kanji (ovvero di due caratteri dell'alfabeto giapponese) differenti: il primo indica la città in cui si trovava la prima sede dell'azienda, ovvero Osaka, il cui primo kanji può essere letto come "Dai", mentre il secondo identificava il settore in cui operava la fabbrica, cioè la produzione di motori, "Hatsu", letteralmente traducibile con "propulsori". Un nome raffinato e melodioso ma estremamente legato alla tradizione dell'azienda.

Daihatsu: le grandi classiche

Il primo e ormai storico modello di vettura lanciato sul mercato da Daihatsu è il Midget: una sorta di triciclo composto da un vano adatto ad ospitare il guidatore e un passeggero e uno spazio scoperto, adatto per il trasporto di merci. Molti sono soliti paragonare questo modello all'italianissima Ape Piaggio, per le sue forme essenziali. In realtà, l'idea originale era quella del risciò tradizionale giapponese, ma reinterpretata in chiave moderna. Altro modello degno di nota è il famoso Hijet: un microvan la cui parte anteriore ricorda quella di un piccolo camion, ma con ampio spazio posteriore per il trasporto di merci varie. Nel 1988, Daihatsu inizia ad esportare i suoi modelli non solo in Europa, ma anche in America. Nell'area statunitense trovano particolare apprezzamento i modelli Charade e Rocky, scelti dal pubblico americano perché perfettamente in grado di unire la voglia di potenza e di dominazione tipicamente statunitense all'eleganza essenziale di gusto nipponico.

Daihatsu: un logo originale

Il simbolo scelto da Daihatsu come identificativo dell'azienda si presta a molteplici interpretazioni. Si tratta di una D leggermente allungata, indicante quindi non soltanto l'iniziale del nome dell'azienda espressa in caratteri latini (chiaro simbolo di innovazione e di voglia di comunicazione con il mercato europeo), ma anche una piccola ala o un vettore, ovvero il simbolo per eccellenza della velocità. Un doppio significato, quindi, scelto in maniera estremamente coerente per presentare un'azienda dalla doppia anima ma mossa da un unico scopo: rendere il piacere della guida accessibile a tutti.

Modelli di Daihatsu

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2006 | Daihatsu Copen 1.3-16v

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