Citroën CX Station Wagon d'epoca in vendita

La Citroën CX è un modello di automobile molto famoso per il suo stile futuristico prodotto dalla Citroën dal 1974 al 1991.

Citroën CX - L'inizio

A metà degli anni Sessanta la casa automobilistica francese Citroën poteva annoverare tra i propri modelli alcuni più piccoli come la 2CV e due berline, ossia la ID e DS. L'idea della Citroën consisteva nel creare un nuovo modello più compatto, ossia la GS, e una versione rinnovata della DS. Il progettista della Citroën, Robert Opron, per creare le nuove GS e SM si ispirò al nuovo prototipo realizzato nel 1967 per la BMC dallo stabilimento Pininfarina di Torino. Tale prototipo era caratterizzato da delle linee molto aerodinamiche, quasi futuristiche. Nel 1968 venne poi dato il via al progetto "L" della Citroën per realizzare i nuovi modelli ID e DS. In quel periodo la Citroën si ritrovò però a vivere un momento di forte crisi economica dovuta ai grandi investimenti fatti nell'acquisizione della Maserati nel 1968, nella progettazione di un elicottero che però non ebbe successo e nella creazione del motore Wankel. Tale assottigliamento del budget a disposizione condusse Citroën a non cercare di realizzare dei propulsori innovativi, ma a riutilizzare quanto già testato nella DS. Tale imprevisto determinò la necessità da parte della casa automobilistica di non puntare più sulle innovazioni dal punto di vista meccanico, per prediligere delle novità inerenti al design. Nel team di Robert Opron venne affidato l'incarico di disegnare gli interni a Michel Harmand. Quest'ultimo apportò delle grandi innovazioni al design degli interni, tra queste la più famosa è il cruscotto a lunula in cui la strumentazione non era più a quadranti ma a scatola rotante. Oltre a ciò Opron decise di realizzare per la nuova vettura un corpo auto più elegante rispetto alla GS anche se decise di mantenere comunque molte affinità con quest'ultima. Nel 1972 venne ultimato il prototipo, il quale però dovette attendere per essere immesso sul mercato a causa della grave crisi petrolifera che intercorse nel 1973. A Giugno del 1974 venne dato il via alla produzione della Citroën CX e venne, sempre nel mese di Giugno, presentata in Lapponia a una platea formata da quattrocento giornalisti. Successivamente la Citroën CX venne ufficialmente presentata al salone dell'automobile di Parigi a Ottobre dello stesso anno.

Citroën CX - Una continua evoluzione

La Citroën CX venne caratterizzata dal suo design futuristico ed elegante determinato dalla sua linea fusiforme e dai suoi fari trapezoidali. La grande innovazione degli interni della Citroën CX riguardò, oltre all'innovativo cruscotto a lunule, le levette per azionare fari e tergicristalli che vennero sostituite da dei pulsanti. Dal punto di vista meccanico e strutturale la Citroën CX venne dotata di un impianto di sicurezza migliorato tramite delle zone deformabili ad assorbimento d'urto, di un impianto frenante venne costruito a quattro dischi e di sospensioni idropneumatiche. Il motore scelto fu invece poco innovativo in quanto venne montato lo stesso della DS, cioè il 2 litri a carburatore da 102 CV. Nel corso degli anni vennero sviluppate due serie della Citroën CX. La prima serie venne creata fino al 1985, tra i suoi modelli si possono annoverare la CX 2000, la CX 2200, la CX 2400 e la CX 2500. Quest'ultima venne creata anche nella versione CX 25 GTi Turbo, questa consentiva di viaggiare sino a una velocità di 220 km/h e di guidare con grande comodità. La seconda serie della Citroën CX venne prodotta a partire dal 1985 fino al 1991 e fu caratterizzata da un design meno futuristico ma più elegante rispetto alla serie precedente.