Chevrolet Special Deluxe Berlina d'epoca in vendita

Considerata un'evoluzione della Chevrolet Master Deluxe, la Chevrolet Special Deluxe fece il suo ingresso nel mercato automobilistico nel 1940.

Chevrolet Special Deluxe - l'inizio

Auto lussuosa e spaziosa, progettata per un pubblico esigente, la Chevrolet Special Deluxe era un veicolo d'élite che in pochi potevano permettersi. Il periodo lungo il quale fece la sua prima uscita dai saloni della casa produttrice era infatti contrassegnato da vicende socio-politiche che misero a dura prova la popolazione mondiale. La berlina, prodotta lungo i primi anni della seconda guerra mondiale, era un auto familiare, ideata nelle versioni da due e da quattro porte. Dotata di caratteristiche tecniche all'avanguardia rispetto al progresso ingegneristico dell'epoca, aveva un motore da sei cilindri con 3.548 cm3 di cilindrata. Ma si trattava di un modello imponente anche nell'estetica, per via del suo design aerodinamico.

Ben presto l'auto fu però modificata per dar spazio alle Chevrolet Special Deluxe AH e BH, a cavallo tra gli anni 1941 e 1942. Il modello AH venne reso meno spartano con l'eliminazione delle pedane, caratterizzanti gli esemplari prodotti nel 1940, che tuttavia continuarono ad essere prodotti in parallelo alle nuove versioni. In particolare, la Chevrolet Special Deluxe AH divenne la più alta espressione ingegneristica del brand Chevrolet, con una potenza da 90 CV. L'esigenza di produrre auto familiari portò i vertici della casa automobilistica all'idea di dar vita ad un ulteriore esemplare dotato di 4 porte: nel 1941 nacque così la Chevrolet Special Deluxe BH, definita con l'appellativo Fleetline; un appellativo che divenne ben presto il nome ufficiale del modello, perché rappresentativo della sua grandezza e del comfort ricercati in fase progettuale.

Chevrolet Special Deluxe - l'evoluzione

La FleetLine, nonostante gli spazi rinnovati, non divergeva significativamente nel design; tuttavia era dotata di prese d'aria laterali in prossimità del cofano: un dettaglio assente nei modelli precedenti, studiato per una migliore prestazione dell'auto, rendendola ancor più accattivante anche sotto il profilo estetico. Il 1942 fu protagonista di ulteriori rinnovamenti; in tale periodo la Chevrolet Special Deluxe BH diventò ancor più lussuosa, mostrando quanto la casa automobilistica non fu gravemente scalfita dalle difficoltà economiche della seconda guerra mondiale. Vennero infatti prodotti altri due modelli, in grado di accontentare i clienti che cercavano la semplicità di una berlina ed un design sportivo: queste due caratteristiche furono protagoniste, rispettivamente, delle versioni FleetMaster e SportMaster.

La Chevrolet Special Deluxe vendette la bellezza di 775.502 esemplari, decretando il successo del modello Fleetline con un giro di acquisti pari a 110.547 esemplari. Un enorme successo, se si considerano i prezzi proibitivi di un epoca in cui poche persone potevano permettersi il lusso di acquistare un auto, tanto più se l'auto in questione era la Chevrolet Special Deluxe.