BMW 321 d'epoca in vendita

Prodotta dalla casa automobilistica tedesca la BMW 321 ha costituito nel triennio 1938-1941 l'autovettura di classe per tutti coloro che potevano andare in giro su una berlina dalle linee eleganti e raffinate.

Bmw 321 l'evoluzione del modello 320

Prodotta per sostituire il modello 320 la BMW 321 fu costruita per migliorare l'estetica dell'autovettura precedente dalla quale differenziava per il paraurti anteriore, più fasciante e robusto, per le portiere, saldate con cerniera posteriore anziché anteriore e per la forma della coda che richiamava il modello ammiraglia BMW 335. Un'automobile diversa nei particolari della carrozzeria ma anche nella meccanica. Sospensioni riprese dal modello 326 ed un telaio dalle dimensioni più ridotte, motore a 6 cilindri da 1971 cm³ con distribuzione a valvole anteriori, messe in funzione da aste e bilancieri, ed alimentato da due carburatori Solex, prodotti dall'azienda meccanica francese. Dotata di un motore in grado di arrivare ad una potenza massima di 45 CV a 3750 giri/min la BMW 321 con frizione monodisco a secco ed un cambio a 4 marce era in grado di raggiungere una velocità di 115 km/h al massimo della velocità.

I modelli BMW 321

Progettata in differenti modelli la BMW 321 fu da subito disponibile in due varianti: il modello cabriolet ed il modello berlina. Auto di successo in tutta Europa, negli anni del primo dopoguerra, la casa automobilistica tedesca ne produsse circa 8.000 esemplari in soli tre anni offrendo a chi desiderava acquistare ala possibilità di ordinarne il telaio nudo da far carrozzare secondo le proprie esigenze ed il proprio gusto.

Gli anni della ripresa

La produzione della BMW 321 terminò inevitabilmente con lo scoppio del secondo conflitto mondiale. Era il 1941 l'anno in cui la casa automobilistica tedesca metteva fine alla produzione di quella che era stata una vettura che, seppur con poche modifiche, aveva portato sul mercato nazionale ed internazionale una ventata di novità, la BMW 321. Tutto sembrava finito e la storia sembrava volger altrove ma, negli anni successivi al conflitto gli stabilimenti della BMW di Eisenach e tutta la zona della Turingia furono occupati dalla forze militari sovietiche che si impossessarono dei progetti di alcuni veicoli prodotti, tra cui la BMW 321, per dare il via alla produzione di autovetture a marchio BMW destinate interamente al mercato tedesco orientale, a discapito della stessa casa automobilistica. Negli anni tra il 1945 ed il 1950 furono prodotti ben 4000 modelli di BMW 321 ma, nonostante l'auto costituisse un ottima evoluzione del modello 320 a pochi anni dalla fine decennio circolava già la sua erede: la EMW 340 sul mercato dell'Europa orientale e la Bmw 501 in Europa occidentale.