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Austin d'epoca in vendita
La casa automobilistica inglese Austin Motor Company è stata fondata nel 1905 da Herbert Austin e ha prodotto la prima auto nel 1911. Attualmente il marchio appartiene alla casa produttrice cinese di automobili SAIC.
Austin Motor Company - Storia
Prima della fondazione della propria casa automobilistica, Herbert Austin aveva iniziato a costruire automobili nel tempo libero sin dal 1895 ma è solo 10 anni dopo che, grazie all'interessamento e ai fondi donatigli dal magnate Frank Kayser, riuscirà a fondare la Austin Motor Company Limited. Le prime automobili prodotte furono veicoli di lusso venduti a personaggi di spicco dell'alta nobiltà inglese, a vescovi, ad alti ufficiali del governo spagnolo e a rappresentanti della nobiltà russa. Durante la prima guerra mondiale l'azienda conobbe un periodo di grande crescita, grazie alle commesse statali che comprendevano piccoli aeroplani e mezzi da trasporto leggero. Alla fine della guerra Austin decise di dare l'avvio alla produzione di un unico telaio e un solo motore di 3620 cm³ utilizzabile sia per le automobili che per veicoli commerciali e trattori. Le vendite però non decollarono così, per cercare di espandere il proprio mercato iniziò la produzione di utilitarie. Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, l'Austin Motor Company fu di nuovo impegnata con le commesse statali, mentre nell'immediato dopoguerra riprese la produzione delle vetture anteguerra, con qualche aggiornamento. Nel 1952 l'azienda si fuse con la rivale di lunga data Morris Motors Limited, dando vita alla British Motor Corporation (BMC) mentre nel '68 il gruppo divenne parte della British Leyland Motor Corporation (BLMC). Il marchio Austin venne definitivamente soppresso nell'87, dopo la confluenza nel Gruppo Austin Rover voluta dal Primo Ministro Margareth Tatcher.
I modelli più importanti
Tra il 1922 e il 1939 venne prodotta una delle utilitarie Austin più famose: Austin 7, chiamata anche Baby Austin. Era dotata di un motore a 4 cilindri di 696 cc, maggiorato dopo poco tempo a 747 cc. Ottenne grandissimo successo, tanto che alcune versioni vennero costruite su licenza anche da altre aziende, come la tedesca BMW, la giapponese Datsun, l'americana Bentam e la francese Rosengart. Un'altra vettura storica è la Mini, prodotta tra il '59 e il 2000: era una vettura di nuova concezione che prevedeva la disposizione del motore da 848 cc in posizione anteriore-trasversale e cambio montato sotto di esso. La vettura si affermò lentamente ma alla fine ottenne grande successo di pubblico. La versione sportiva Mini Cooper, con motore da 997 cc, due carburatori e freni anteriori a disco, si aggiudicò diverse edizioni del rally di Montecarlo durante gli anni '60.
Logo
Il primo logo del brand venne disegnato da Austin stesso e rappresentava una ruota con le ali la cui presenza significava "velocità". Venne poi abbandonato quando l'azienda entrò a far parte della BMC.
Risultati della ricerca
1969 | Austin 1300
Hervorragend restauriertes Fahrzeug
1970 | Austin FX 4 London Taxi
Austin-FX4 Taxi RHD
1952 | Austin A 40 Sports
Austin-A40 Sports convertible
1967 | Austin Mini Cooper 1000
1967 Mini Cooper 1000 MK1 '67
1957 | Austin A 35
1957 Austin A35 Speedwell
1967 | Austin Mini Cooper S 1275
1967 Mini Cooper S 1275 Ex Works Replica '67
1966 | Austin Mini 850
BMHIT Certificate confirms engine and chassis numbers, plus its Danish export heritage.
1936 | Austin 7 Nippy
Austin 7 Cabriolet
1968 | Austin Mini Cooper S 1275
MINI Cooper S 1275 Classic