Aston Martin V8 Coupe d'epoca in vendita

Aston Martin V8: la longeva vettura dell'azienda di Newport Pangell che dal 1974 al 1990 si è plasmata per rispondere alle richieste del mercato. Sempre più sportiva e potente, l'AM V8 è un classico del settore automobilistico inglese.

Aston Martin V8: un restyling dal carattere deciso

Gli anni ’70 per la Aston Martin sono stati connotati da grandi cambiamenti e non soltanto per l’uscita del sagace imprenditore David Brown. La casa, nonostante abbia tolto il nome del suo ex proprietario dal logo alato, ha mantenuto alti livelli di qualità e stile. Nel 1973 viene lanciato l'Aston Martin V8, un modello dall’anima sportiva che è risultato molto longevo dato che è stato prodotto fino al 1990. Nata come un restyling della DBS V8, per l’aspetto estetico e meccanico, l'Aston Martin V8 si è nettamente sganciata dal modello precedente. Negli anni, infatti, sono stati presentate diverse versioni sempre più personalizzate nel modello e nella motorizzazione ma sempre orientate alle esigenze del mercato.

Le diverse versioni della Aston Martin V8

Rispetto alla DBS V8 la Aston Martin V8 presentava alcune modifiche nel frontale e una sostanziale trasformazione negli interni. Per quanto riguarda la meccanica l’azienda inglese si è proiettata verso il mercato americano cercando di migliorare l’affidabilità installando i carburatori Weber, la trasmissione automatica a 3 rapporti e un nuovo sterzo. L’Aston Martin V8, però, non poteva rimanere cieca alle richieste del “suo” pubblico europeo e, proprio nel vecchio continente, gli acquirenti potevano chiedere come optional la trasmissione manuale a 5 rapporti. Nel 1974 l’Aston Martin V8, nuovamente rivisitata in chiave sportiva, divenne “Vantage” . Una risposta per coloro i quali erano rimasti insoddisfatti dalla riduzione della potenza. Oltre al nuovo design con fari supplementari, spoiler anteriore e parafanghi allargati, il nuovo modello raggiungeva la potenza di 390 CV. Una prestazione conquistata con un nuovo albero motore e l’aggiunta di un altro carburatore senza, però, andare a compromettere la stabilità della vettura. Le aspettative del mercato hanno convinto la casa automobilistica a rimettere le mani nel progetto iniziale realizzando nel 1976 un’Aston Martin V8 “Volante” in versione cabriolet e nel 1980 a cambiare l’impianto di iniezione elettronica. Quest'ultima modifica fu realizzata in tutti i modelli dell’AM V8 per ridurre l'impatto ambientale. Ultima, in ordine cronologico, la versione “leggera” dell’AM V8, “Vantage Zagato”. La carrozzeria in alluminio ha fatto perdere all'Aston Martin V8 circa 200 chili.

Aston Martin V8: dalla realtà al videogame

L’Aston Martin V8 è diventata nel 2004 una delle vetture protagoniste del videogame Driv3r. La due posti consente al giocatore di scorrazzare con grande velocità per le vie di Nizza.