Aston Martin International Cabriolet d'epoca in vendita

L’Aston Martin International (acquistabile nella versione roadster e berlina) è un’auto costruita tra il 1929 e il 1931 dalla Bamford & Martin, un’azienda automobilistica britannica che intorno al 1926 prende il nome di Aston Martin.

Gli albori dell’Aston Martin International

L’Aston Martin International nasce in un contesto storico posto a cavallo tra la prima e la seconda Guerra Mondiale. L’azienda automobilistica Aston Martin nasce intorno al 1913 dall’idea, del meccanico Robert Bamford e dal pilota Lionel Martin, di creare una rivendita di auto realizzate dalla Singer. Così nel 1914 viene creato il primo prototipo di auto da competizione composto da un motore Coventry Simplex e una carrozzeria Isotta Fraschini. I risultati del prototipo sono molto soddisfacenti tant’è che il pilota Martin vince la gara di cronoscalata Londra-Aston-Clinton.

Con l’arrivo della Prima Guerra Mondiale, Bamford e Martin vengono chiamati alle armi, e la loro azienda utilizzata per la produzione di materiale bellico. In seguito l’azienda riapre ma senza alcun risultato soddisfacente. Il 1922 è un anno molto importante per l’Aston Martin perché viene acquisita dal pilota Luis Voron Zborowski e si prosegue nella creazione di auto da competizione. Tra alti e bassi, l’Aston Martin da vita a delle auto che fanno la storia dell’automobilismo, come ad esempio l’Aston Martin International, l’Aston Martin International Coupè e l’Aston Martin International Le Mans.

Aston Martin International

L’Aston Martin International è una vettura realizzata dall’Aston Martin tra il 1929 e il 1931. I costruttori, per la sua realizzazione, si sono basati sul modello del 1928: la LM. Presentata al salone internazionale di Londra nel 1929, l’Aston Martin International ha un motore a quattro cilindri da 1,5 litri, una lubrificazione a secco del copricatena, delle ali ciclo fissate a delle piastre di supporto dei freni. In principio, l’auto appartiene alla Bertelli (che poi diventa Aston Martin) e viene usata per partecipare alla corsa Morris Mort Goodall. Può essere acquistata nella versione berlina o roadster a 2 o 3 posti. Il 1930 è un anno altrettanto importante per l’Aston Martin, ancora sotto la guida della Bertelli. In passato, quest’ultima utilizzava dei corpi macchina standard, ma sorge subito l’esigenza di creare una carrozzeria diversa e innovativa. Grazie alla vicinanza tra la fabbrica AM e la Bertelli, nasce l’Aston Martin International Coupè. Ciò che la differenzia dai modelli precedenti è appunto la carrozzeria più corta.

Nel 1931 presso il salone internazionale di Londra viene presentata la due posti Aston Martin International Le Mans. Bisogna fare attenzione a non confondere questo modello con quello successivo (Aston Martin 2a serie Le Mans creata tra il 1932 e il 1933). L’Aston Martin International Le Mans presenta una carrozzeria molto elegante, sportiva e accattivante, al punto da attirare l’attenzione di Jimmy Nervo, un comico che fece notare all’azienda produttrice un problema di comfort: poco spazio nel bagagliaio. Questo dettaglio porta l’azienda automobilistica (e in modo particolare Webb e Freestone) a trasformare l’Aston Martin International Le Mans in una 2-4 posti con un bagagliaio più capiente.