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Alfa Romeo 145 d'epoca in vendita
Nello stabilimento di Pomigliano d'Arco Alfa Romeo 145 entra in produzione, fino al 2001, nel 1994. Berlina a due volumi, compatta, la 145 è la nuova linea della Alfa Romeo che sostituisce la 33 di cui inizialmente monta lo storico motore "boxer", progettato per le Alfasud e sostituito poi nelle 145 con il nuovo Twin Spark (150 cv), più adeguato alla massa dell'automobile e più leggero nei consumi. L'eredità della 33 fu difficile da recuperare, soprattutto nel cuore degli alfisti, poiché la "vecchia" Alfa era una autovettura dalle prestazioni eccellenti e aveva una ampia clientela soddisfatta. L'Alfa Romeo 145 risultò inoltre più pesante, in rapporto peso/potenza, quindi ebbe prestazioni minori.
L'Alfa Romeo 145 era una berlina dalle linee sportive, le cui prestazioni convogliarono nella Quadrifoglio verde, della serie forse la più amata. La 145 fu una vettura che subì molte modifiche nel tempo, soprattutto a livello estetico, l'ultima risalente al 1997 presentò i nuovi paraurti e vari dettagli estetici interni, anche se il vero e proprio restyling dell'Alfa Romeo 145 si ebbe negli ultimi due anni della produzione in cui si adottarono anche airbag lato guidatore e freni a disco in tutte e quattro le ruote. Nello stesso anno entrò in circolazione anche il modello Diesel JTD 1.9, Common reil da 105cv, che sostituì il precedente Turbodiesel da 90cv. A livello meccanico lo schema rimase semplice con motore trasversale in blocco con trasmissione e sospensioni anteriori a ruote indipendenti.
Storia di un progetto comune
L'Alfa Romeo 145 nasce da un progetto di concept comune basato sulla Fiat Tipo 930, proprio perché erano già gli anni in cui la Fiat aveva acquisito l'Alfa Romeo. In Fiat nasceranno Bravo e Brava, mentre in casa Alfa, Alfa Romeo 145 e 146, quest'ultima presenterà le 5 porte a differenza della sorella che montava le tre. I puristi storsero il naso perché c'erano troppe contaminazioni Fiat e l'Alfa Romeo 145 fu prodotta in poco più di 200 esemplari (di cui ad oggi è più facile trovare le versioni Twin Spark). Pur essendo una ottima vettura, l'Alfa Romeo 145, progettata dal famoso designer Chris Bangle, soffrì perché sembrò non apportare sostanziali differenze rispetto alle precedenti. Seppur le versioni sportive dell'Alfa Romeo 145 fecero parlare di sé, si ebbe molto da ridire sui consumi eccessivi di carburante e lubrificante e sulla qualità di materiali utilizzati come sull'assemblaggio. Neppure la versione Junior (1997) convinse il pubblico a cui era diretta, un target giovane che avrebbe dovuto apprezzare la combinazione di stile sportivo e prestazioni. Sarà infine la 147 a sostituire del tutto l'Alfa Romeo 145