- Automobile
- Abarth (41 offerte)
Abarth d'epoca in vendita
Abarth è una casa automobilistica che nasce dall’ambizione e dalla passione per la velocità, di un uomo, Karl Abarth, nato sotto il segno dello scorpione, questo, simbolo del marchio, celebre in tutto il mondo.
Abarth -la storia di un uomo e di un’azienda
L’ingegnere, Karl Abarth, nato in Austria ma naturalizzato in Italia, nel 1949 insieme al pilota Guido Scagliarini fonda la casa automobilistica Abarth. Nasce come scuderia sportiva, e infatti la prima vettura prodotta, la 204 A Roadster, nonché un’elaborazione della FIAT 1100, riuscì in breve tempo a vincere il campionato italiano 1100 Sport e quello di Formula 2. Fu scelto come logo uno scorpione, segno zodiacale dell’ingegnere, posto su uno scudo, simbolo di forza e coraggio, di colore rosso e giallo, questi i colori di Merano, la città natale del padre. La casa automobilistica fu lo specchio del suo fondatore storico, l’ingegnere Abarth che fin da bambino mostrò la sua grande passione per i motori e per la velocità. Un piacere, quello di correre in moto e in auto, che lo accompagnò per tutto il resto della sua vita. Impavido Karl Abarth, in giovane età, con una moto dotata di sidecar sfidò il treno Orient Express raggiungendo in anticipo i 1.370 km della tratta Vienna – Ostend. Nel corso della sua coraggiosa esistenza continuò ad accumulare successi e record, non solo da imprenditore, ma anche da pilota. A 57 anni, Karl Abarth raggiunse il record di accelerazione al volante della Fiat Abarth 1000 monoposto record Classe G e il giorno successivo arrivò ad ottenere lo stesso record ma alla guida di una monoposto Classe E. Si narra che per entrare nell’abitacolo il signor Abarth avesse intrapreso una dieta ferrea a base di mele che gli permise di dimagrire molti chili ed entrare nella monoposto
Caratteristiche autovetture Abarth
Le automobili Abarth sono leggere, non troppo grandi, ma potenti, che consentono una guida piacevole ma briosa, dal design accattivante. Inizialmente le auto da competizione furono create mettendo insieme i telai della Cisitalia. Dopo i successi nelle gare automobilistiche, a partire dal 1958, l’Abarth si occupa dell’elaborazione sportiva di macchine Fiat. Il successo dell’azienda si ha con la marmitta Abarth di cui all’inizio era dotata solo la Topolino, per ottenere un rumore più aggressivo, e che accresceva anche la potenza dell’auto. Ma è con la Fiat 600 che l’Abarth acquisisce popolarità, soprattutto per le Derivazioni. L’ingegnere inizia così a produrre kit di derivazione per elaborare normali autovetture, al fine di aumentare le prestazioni e il rombo. La collaborazione con la Fiat portò a un vero assorbimento del marchio nell’azienda automobilistica torinese nel 1971. Oggi l’Abarth conserva le caratteristiche essenziali apportate dal fondatore, sposandosi con l’innovazione e la tecnologia.
Risultati della ricerca
1959 | Abarth 750 Allemano Spider
Abarth-Allemano spider blue
1963 | Abarth Fiat 850 TC
FIAT 850 Abarth TC
1965 | Abarth Fiat 1000 GT Bialbero
<p>PRESENTE PAD. 26 - FIERA BOLOGNA - 24-27 OTTOBRE</p>
1969 | Abarth Fiat 595 Esseesse
Abarth 595 SS
2013 | Abarth 695 "Edizione Maserati"
<p>PRESENTE PAD. 26 - FIERA BOLOGNA - 24-27 OTTOBRE</p>
2008 | Abarth 500
<p>PRESENTE PAD. 26 - FIERA BOLOGNA - 24-27 OTTOBRE</p>
1962 | Abarth Fiat 1000 GT Bialbero
Abarth 1000 GT (Bialbero GT) Longnose 1.026 km
2009 | Abarth 500 Ferrari Dealers
Abarth - 500 Ferrari Dealers Edition 142/200
1965 | Abarth Fiat 850 TC
Sehr gutes Fahrzeug mit ital.Libretto
1959 | Abarth Fiat 750 Zagato
1959 ABARTH 750 ZAGATO DOUBLE BUBBLE