Morgan 4/4 auto d’epoca in vendita

Storia della Morgan 4/4

Prodotta ininterrottamente dal 1936 fino al 2018, la Morgan 4/4 segna una svolta epocale per la Morgan Motor Company, essendo il primo modello a quattro ruote – a differenza dei celebri tre ruote prodotti fino ad allora. Il debutto ufficiale avviene al Salone di Londra il 15 ottobre 1936: una roadster leggera, con telaio in acciaio e struttura in legno di frassino, su cui poggiano pannelli in alluminio o acciaio. La sigla 4/4 indica, appunto, le quattro ruote mosse da un quattro cilindri. Dopo la Seconda guerra mondiale, la produzione riprende senza soluzione di continuità e negli anni si susseguono modifiche e aggiornamenti, ma la filosofia costruttiva rimane quella delle origini: produzione artigianale, stile classico, ingegneria tradizionale. Il modello celebra l’80° anniversario nel 2016, con una serie speciale costruita a mano in soli 80 esemplari.

Evoluzione e serie della Morgan 4/4

Dal lancio nel 1936, la Morgan 4/4 evolve attraverso diverse serie: Serie I con motore Coventry Climax (1,1–1,2 litri, circa 34–38,8 CV), quindi Serie II (dal 1955) che adotta motorizzazioni Ford (36–41 CV) e telaio condiviso con la Plus 4. Segue la Serie III (durata solo un anno) ed il passaggio alla Serie IV (motore 1340 cc, 62–65 CV), e la Serie V (Ford Kent). Dal 1968 arriva la 4/4 1600, con carrozzerie a due o quattro posti e motori Ford sempre più potenti. Dal 2009 si impone la Ford Sigma 1.6 da 110 CV. Ogni serie porta affinamenti su prestazioni, dotazioni e comfort, ma la base tecnica e l’estetica restano fedeli alle origini.

Punti forti della Morgan 4/4

Le peculiarità della Morgan 4/4 sono evidenti nella struttura artigianale: telaio in acciaio galvanizzato, struttura in legno, pannelli in alluminio, grande cura di dettagli come ruote a raggi, inserti in legno pregiato (cruscotto “walnut dash”), strumentazione Smith classica, interni in pelle e molti allestimenti personalizzabili. La linea della carrozzeria si distingue per parafanghi pronunciati e proporzioni tipiche delle roadster britanniche d’epoca. Elementi tradizionali come capote in tessuto, ruota di scorta, tonneau cover, e accessori come portapacchi, fendinebbia, clacson cromato e strumenti in stile d’altri tempi mantengono intatto il fascino d’epoca anche sui modelli più recenti.

Dati tecnici della Morgan 4/4

Serie speciali e versioni collezionistiche

Nel corso della lunga storia non sono mancate versioni a tiratura limitata, tra cui la serie 80th Anniversary del 2016, prodotta in soli 80 esemplari completamente costruiti a mano con dettagli esclusivi. Alcuni modelli sono certificati con Targa Oro ASI, sinonimo di originalità e preservazione storica.

Manutenzione e punti da controllare

La Morgan 4/4 vanta una delle migliori reti di ricambistica per vetture d’epoca grazie a club dedicati e officine specializzate. La semplicità meccanica tipicamente britannica, la robustezza dei motori Ford e la resistenza dei materiali tradizionali la rendono generalmente affidabile. Attenzione però alla manutenzione del telaio in acciaio e alla verifica dello stato del legno portante (spesso frassino), alla tenuta della carrozzeria – in particolare in presenza di elementi in alluminio soggetti a corrosione – e all’integrità delle capote e dei finestrini laterali asportabili. Gli interni in pelle e legno richiedono cura e prodotti specifici per preservare l’aspetto originale.

Motore, comportamento stradale e trasmissione

Il carattere sportivo si riflette da sempre nella Morgan 4/4: peso contenuto, motori vivaci e trazione posteriore offrono un’esperienza di guida diretta ed essenziale, ben distante dalle auto moderne per feeling meccanico e coinvolgimento. Il comportamento dinamico è influenzato dallo schema sospensioni tradizionale, leggermente rigido ma preciso, che restituisce sensazioni autentiche sopratutto nelle sessioni di guida su strade panoramiche. La risposta del cambio manuale e la rumorosità meccanica tipica completano il quadro di una sportiva pura senza filtri elettronici. Tra i modelli più richiesti, spiccano la 4/4 Serie I per i puristi della pre-guerra e la 4/4 1600 e le versioni con motori Ford Zetec e Sigma per chi cerca affidabilità e prestazioni. Queste varianti coprono l’arco dai 34 CV originali fino ai 127 CV dei modelli anni Duemila, con velocità di punta che variano da circa 120 fino a 185 km/h, sempre abbinate a peso leggero ed elevato piacere di guida in presa diretta.

Design, interni e particolari di stile

La Morgan 4/4 conserva fino all’ultimo esemplare la linea classica pre-bellica, con cofano allungato, parafanghi scolpiti e frontale a calandra verticale. Interni rifiniti a mano, spesso in pelle nera, beige o rossa; volante in legno (Moto-Lita o originale Morgan), cruscotto in radica di noce e dettagli cromati. Le versioni più accessoriate offrono capote Easy-Up, ruote a raggi con fissaggio centrale, set di valigie su misura e accessori rally-inspired come faro supplementare, badge bar e portapacchi cromato. Le dotazioni più ricercate comprendono tappeti in lana bordati in pelle e strumentazione Smith in stile vintage.

Altri dettagli rilevanti

La Morgan 4/4 risulta spesso omologata anche con certificati Targa Oro o storici ASI, consentendo agevolazioni fiscali e assicurative. L’auto si presta a personalizzazioni anche ex-fabbrica e molti esemplari dispongono di una storia documentata, con manutenzione regolare certificata da club e storici di officina. Apprezzata dagli amatori per la semplicità costruttiva e la facilità di riparazione rispetto ad altre sportive inglesi.

Sintesi sulla Morgan 4/4

La Morgan 4/4 è la quintessenza della sportività artigianale inglese: produzione a mano, materiali classici e stile senza tempo ne fanno un punto di riferimento per chi cerca esperienza di guida pura e una vettura inconfondibile per strada ed eventi storici. Grazie alla notevole disponibilità di esemplari e ricambi, rimane tra i modelli Morgan più amati e accessibili per gli appassionati italiani di auto d’epoca.