1969 | FIAT 850 Racer Team Bertone

Punti salienti:

• Raro Team Racer
• Sedili Lamborghini Miura
• Condizioni di consegna

Storia del marchio e del modello:

Come già per la versione C.L. della prima serie, anche la seconda serie della Fiat "850 Spider" sviluppò e commercializzò la "Carrozzeria Bertone" in alcune varianti con il proprio nome. Questa volta la "Carrozzeria Bertone" non voleva solo conferire un tocco più elegante alla propria versione, ma anche un carattere sportivo, che è già evidente nel nome "Racer". In concreto, furono realizzati i modelli "Racer Berlinetta", "Racer Convertibile" e "Racer Team".

Con la "Berlinetta" nacque un vero coupé, dotato di un tetto metallico rivestito di materiale vinilico, al posto della capote. Questo tetto non era un hardtop removibile, ma era avvitato alla carrozzeria ed era quindi un componente integrale della stessa. Nella variante "Convertibile" si ripeté l'esperienza precedente con la versione C.L., poiché le differenze rispetto alla versione ufficiale riguardavano solo le migliori dotazioni e l'estetica generale. Con il modello "Team", la "Carrozzeria Bertone" cercò di creare un vero veicolo sportivo con caratteristiche estetiche che sottolineassero le ambizioni agonistiche. Furono montati fari fendinebbia, una striscia da corsa lungo tutta la carrozzeria e furono utilizzati interni tipicamente sportivi.

Le tre versioni "Racer" si differenziavano in vari aspetti. La "Berlinetta" era un vero coupé con tetto fisso e alcuni dettagli che la differenziavano dalla Spider da cui era derivata. Il tetto era collegato alla carrozzeria. Sulle colonne B era apposto il logo "Racer", mentre sul pannello posteriore era presente la placca identificativa "Berlinetta". Come già per la versione C.L., furono montati profili cromati sui passaruota e sotto la linea laterale.

La versione "Convertibile" era tra le tre varianti quella che rimaneva più simile alla Fiat "850 Sport Spider" da cui era derivata. Esternamente furono montati solo i profili cromati, come nella "Berlinetta", mentre sul pannello posteriore era presente la placca identificativa "Racer".

La variante "Team" era la più sportiva e ambiziosa per l'uso in gara. Fu sviluppata per gare come la Targa Florio o il Rally di Monte Carlo. Tra le caratteristiche più evidenti c'erano la striscia da corsa, i faretti supplementari e i paraurti più piccoli. Gli indicatori di direzione erano realizzati con le stesse lampade bicolori già viste nella prima serie. La parte inferiore della linea laterale era verniciata di un colore scuro, mentre il tetto del veicolo, identico a quello della "Berlinetta", era verniciato nello stesso colore dell'auto. Lato tetto, invece del cartello "Racer", era verniciata la scritta "Racer Team". Sul pannello posteriore era presente la placca identificativa "Berlinetta" o "Racer".

Gli interni delle tre "Racer" si differenziavano anche in alcuni dettagli, ma il cruscotto rimase lo stesso per le varianti "Convertibile" e "Berlinetta". In questo caso, la superficie dei pannelli del cruscotto era rivestita con un tessuto a rilievo, e fu utilizzato lo stesso volante che caratterizzava già la versione "850 C.L.".

Per il "Racer Team" fu dato un accento più sportivo, rivestendo i pannelli del cruscotto con lamiere di metallo spazzolato. Inoltre, fu montato un volante in legno sportivo.

Condizioni e storia:

Questo Fiat 850 Team Racer è uno dei 763 veicoli originali costruiti. 529 furono realizzati per il mercato italiano e 234 per l'Europa. Fu consegnato all'epoca nel colore Azzurro Mexico City Metallizatto e registrato a Torino il 27.04.1970. Come opzione furono ordinati i sedili del Lamborghini Miura.

Il Racer è registrato nel Registro Fiat Italiano e nel Club Fiat 850 Spider Bertone. Inoltre, il Team Racer ha anche il certificato A.S.I.

Quando l'attuale proprietario acquistò l'auto in Italia, la fece restaurare da zero. L'auto è ora completamente ricostruita e corrisponde nuovamente al suo stato di consegna. Gli interni sono stati mantenuti originali, compresi i sedili del Lamborghini Miura che furono installati all'epoca.

Anche nel vano motore corrisponde allo stato originale. L'unico elemento diverso è il collettore di scarico a flusso, realizzato da Abarth. Il silenziatore originale è parte della vendita.

I cerchi in magnesio della Bertone sono stati restaurati e si trovano in ottime condizioni.