Bild 1/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 2/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 3/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 4/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 5/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 6/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 7/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 8/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 9/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 10/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 11/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 12/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 13/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 14/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 15/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 16/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 17/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 18/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 19/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 20/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 21/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 22/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 23/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 24/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 25/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 26/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 27/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 28/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 29/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 30/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 31/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 32/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 33/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 34/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 35/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 36/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 37/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 38/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 39/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
Bild 40/40 von De Sanctis Ford SP 1000 (1964)
1964 | De Sanctis Ford SP 1000

Telaio 002 di 3 prodotte, passato sportivo documentato, restaurata

Prezzo su richiesta
🇮🇹
Venditore

Descrizione

 

De Sanctis SP 1000, Unico modello di vettura Sport costruita dalla Casa romana costruita in 3 esemplari di cui pare ne siano rimasti solo 2. La presente vettura con telaio 002 venne commissionata da Sesto Leonardi e fece il suo debutto il 22 Marzo del 1964 nella classe Sport alla XXX Coppa Gallenga per poi correre la Coppa della Consuma.

 

 Il motore originario (un OSCA 1000) venne sostituito dopo le prime due gare con un Ford da 98CV, originariamente montato sulla De Sanctis Formula 2 con cui aveva corso Silvio Moser a Berlino; il cambio era a 5 marce Colotti-Dauphine ed il peso era di 438 Kg. Con la nuova motorizzazione, l’auto si impose al IV Premio di Campagnano con Miro Gay (Lillo Annunziata) e poi, dotata di un motore con testa a bialbero da 115 cv di derivazione Ford-Lotus, giunse seconda alla III Coppa Settecolli guidata da Lucio De Sanctis che la guidò anche al V Premio di Campagnano; nel 1965 partecipò al Circuito del Mugello, guidata dall'equipaggio De Sanctis-"Robertino" (Roberto Benelli), corse la Coppa della Consuma e vinse il primo assoluto alla Vergato-Cereglio sempre guidata da "Robertino".

 

 Nel 1966 Luciano Verrocchio (Ellevu) la utilizzò in gare in salita ed in pista (1° di classe alla Bologna-Raticosa del '66). Nel 1967 l’auto andò a fuoco in un incidente e venne trasformata dalla carrozzeria Drogo di Modena in una Berlinetta chiusa e fu venduta dalla De Sanctis ad uno dei piloti ufficiali, Cristiano del Balzo "Gero". Nella nuova configurazione fu usata in gara nel 1968 da "Gero" che, in coppia con Erik Banti, partecipò alla Targa Florio ed al circuito del Mugello;  nel 1969 corse ancora alla Targa Florio in versione chiusa mentre nel 1970 venne nuovamente trasformata in barchetta per ragioni di peso e corse la Targa Florio pilotata da Gero, in coppia con Roger, ed altre gare in salita. A metà degli anni ’70 l’auto venne venduta a Henry Morrogh che utilizzò la Sport come auto addestrativa durante i corsi della Scuola Piloti da lui fondata; tra i tanti piloti che si sono messi al volante di quella piccola De Sanctis, possiamo citare: Elio De Angelis, Eddy Cheever, Teo Fabi e Andrea De Cesaris.

 

 A metà degli anni ’80 l’auto venne restaurata e riportata all’origine dalla Ditta Autorestauri Faralli di Cascina (PI) e dal pilota e preparatore Pierluigi Muccini, nella livrea delle De Sanctis da corsa. Dalla fine del restauro (1989) l’auto è rimasta ferma. Viene conservata la seconda carrozzeria “aperta” in alluminio con cui Gero corse le ultime gare dal 1970 in poi e con cui Morrogh utilizzò l’auto per la Scuola Piloti. 

 Attualmente il motore montato è il Ford 109E (Anglia) con alimentazione a doppio carburatore Weber 40 DCOE19, con carter secco. Il cambio è uno Hewland MK6 a 5 rapporti. E’ presente la Fiche CSAI del 1989, anno in cui l’attuale proprietario ha terminato il restauro; è presente ampia documentazione fotografica dell’auto durante la sua carriera agonistica.

(Per le foto storiche si ringrazia Alberto Rastrelli).

Dettagli del veicolo

Dati veicolo

Marca
De Sanctis
Serie di modelli
Ford SP
Modello
Ford SP 1000
Prima immatricolazione
01/1964
Anno di fabbricazione
1964
Chilometraggio
1.000 km
Numero di telaio
Non fornito
Numero del motore
Non fornito
Numero del cambio
Non fornito
Matching numbers
NO
Numero di proprietari
Non fornito

Dettagli tecnici

Tipo carrozzeria
Auto da corsa
Potenza (kW/CV)
53/72
Cilindrata (cm³)
1092
Cilindri
Non fornito
Porte
Non fornito
Posizione volante
Sinistra
Cambio
Manuale
Marce
5
Trazione
Non fornito
Freno anteriore
Disco
Freno posteriore
Disco
Carburante
Benzina

Configurazione individuale

Colore carrozzeria
Giallo
Colore interni
Nero
Materiale interni
Pelle

Condizione, registrazione e documentazione

Condizioni
Restaurato
Ha un rapporto
Non fornito
Immatricolato
Pronta a partire
FIA

Località

Logo del GT3 srl

GT3 srl

Enrico Rondinelli

Via Farini 9

40124 Bologna

🇮🇹 Italia

Altri veicoli da GT3 srl

Veicoli simili